Cari divers,
La sopravvivenza del cavalluccio marino, tra i pesci più emblematici del Mare Nostrum, potrebbe essere a rischio. Infatti, secondo l’organizzazione non governativa IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura), le popolazioni di cavallucci sono in declino a causa dell’impatto antropico (
http://www.iucn.it/scheda.php?id=1760951762). In particolare si registra che, negli ultimi decenni, le popolazioni delle due specie di cavallucci marini presenti nel Mar Mediterraneo, Hippocampus guttulatus e Hippocampus hippocampus, siano già calate del 20-30%.
Tuttavia, nonostante siano presenti nella Lista Rossa delle specie minacciate, nessuno di questi pesci è veramente protetto.
Entrambe le specie vivono principalmente associate ad alghe su rocce, in praterie di Posidonia oceanica ed altre piante marine, ma sono anche presenti nelle lagune costiere.
La perdita e il degrado di questi habitat causati dalla pesca e dallo sviluppo antropico costiero, sono le principali cause che hanno portato al declino delle popolazioni. Uno degli impatti più importanti è però costituito dalle catture accidentali: spesso i cavallucci marini restano impigliati nelle reti della pesca a strascico.
Quindi è diventato oggi di cruciale importanza realizzare una raccolta dati delle popolazioni naturali volta a valutare l’attuale distribuzione delle specie e il loro stato di salute come punto di partenza per successive azioni di conservazione e ripopolamento.
A questo proposito, la subacquea ricreativa si è dimostrata spesso, soprattutto negli ultimi anni, una vera e propria attività di ricerca sul campo, privilegiato strumento di supporto alla conoscenza di fenomeni e alla conservazione degli habitat naturali.
In quanto subacquei, assidui frequentatori dei fondali marini mossi dalla più profonda passione per il mare, siete i principali custodi del patrimonio naturale dei nostri fondali. Per questo, vorremmo sottoporvi un questionario per aiutarci a conoscere meglio e conservare i cavallucci marini dei nostri mari.
Il questionario è stato formulato in modo da essere compilato velocemente, 5 minuti al massimo, e ci consentirà di acquisire importanti informazioni circa la distribuzione, l’abbondanza e l’andamento delle popolazioni di cavallucci marini (H. hippocampus e H. guttulatus) nei mari italiani.
L’ippocampo, che vive in areali ristretti, è considerato un ottimo indicatore ambientale. Vive di solito, in habitat che sono in equilibrio ecologico, quindi censire una popolazione in buono stato di salute, è indice di un’elevata qualità ambientale.
Teniamo a precisare che i dati relativi ai siti di segnalazione ottenuti tramite il sondaggio NON saranno resi pubblici proprio al fine di tutelare le popolazioni delle due specie da eventuali attività di bracconaggio.
Per ulteriori informazioni o comunicazioni contattare:
comunicazione.szn@gmail.com Le foto presenti nel form sono di Marco Gargiulo e Fabio Russo
https://www.marcogargiulo.com/ -
https://scubabiology.org/tag/fabio-russo/