FAUNA IN CITTA'- CONFERENZA ONLINE E IN PRESENZA PRESSO OPIFICIO GOLINELLI

L'evento è organizzato in occasione del DARWIN DAY 2023  -Altre Evoluzioni-Tutelare l’evoluzione di piante e animali in ambienti antropizzati, danneggiati, minacciati

Date:  Giovedì 23 febbraio - Ore 10.00>12.00

Modalità : L'incontro si terrà esclusivamente online e non in presenza come precedentemente annunciato.

Per seguire la conferenza clicca qui.

Per chi: scuole e pubblico

Animali in città. I pipistrelli come modello ecologico di risposta della fauna all'urbanizzazione

I pipistrelli (chirotteri) sono i mammiferi più diffusi nelle aree urbane di tutto il mondo. Nonostante l’urbanizzazione minacci molte specie, alcune di esse riescono a sopravvivere in città e addirittura ad approfittare delle condizioni ecologiche tipiche di questi ambienti. La presenza di pipistrelli nelle aree urbane è altamente desiderabile poiché nelle regioni temperate, ad esempio, predano numerosissimi insetti, tra cui molte specie dannose alla salute umana o all’economia. È perciò particolarmente importante conservare le specie di pipistrelli urbane, favorendone la presenza, per beneficiare del loro vitale contributo alla biodiversità e alle dinamiche ecologiche in città.

Avifauna urbana. Metodi di monitoraggio e azioni di conservazione e gestione

Gli uccelli grazie ad un’elevata capacità di colonizzare e adattarsi a un ambiente complesso e in continua trasformazione, quali sono le città, sono la componente più appariscente e studiata degli ecosistemi urbani. Tra le specie che compongono le avifaune urbane ve ne sono alcune aliene e altre che vengono definite “problematiche” per le interazioni con alcune attività umane: i casi più noti sono quelli del piccione (colombo), dello storno e del gabbiano reale. Per conseguire una adeguata convivenza tra questi uccelli e le persone, occorre che vengano introdotte delle opportune strategie di gestione. Al tempo stesso l’avifauna urbana è una risorsa e un’opportunità per migliorare gli equilibri e la sostenibilità degli ecosistemi urbani, anche sotto il profilo culturale, della percezione e dell’educazione ambientale a tutti i livelli. 

Farfalle in ambiente urbano. Situazione attuale e prospettive future

Attualmente in città si possono incontrare solo specie di farfalle generaliste e opportuniste di scarso rilievo per la Biodiversità. Nell’ambiente urbano le condizioni ambientali sono così alterate rispetto all’ambiente naturale originale che le possibilità di sopravvivenza per le farfalle si sono ridotte praticamente a zero. Gli spazi verdi nelle città, sia pubblici sia privati, sono attualmente caratterizzati dalla presenza di piante in gran parte rispondenti al solo bisogno estetico umano, prevalentemente esotiche e pertanto assolutamente inutilizzabili dalle farfalle nostrane. Per creare le condizioni di base utili alla colonizzazione e alla sopravvivenza di molte specie di farfalle è necessario integrare le aree verdi con piante spontanee del territorio.

Relatori:

Danilo Russo, Dipartimento di Agraria, Università degli Studi di Napoli Federico II; Marco Dinetti, Responsabile Ecologia urbana, LIPU - BirdLife Italia; Mario Marini, Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali (BiGeA), Alma Mater Bologna.