Al Consiglio Nazionale Ordine Degli Psicologi
Dott. David Lazzari
segreteria@pec.psypec.it

E p.c.
- Segreteria Generale della Presidenza della Repubblica
protocollo.centrale@pec.quirinale.it
- Presidente Consiglio dei Ministri
presidente@pec.governo.it
- Ministro salute
gab@postacert.sanita.it
- Ministro dell’Istruzione, Ministro dell’Università e della Ricerca
urp@postacert.istruzione.it
- Ordine Psicologi Abruzzo
psicologi.abruzzo@pec.aruba.it
- Ordine Psicologi Basilicata
psicologi.basilicata@psypec.it
- Ordine Psicologi Bolzano
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- Ordine Psicologi Calabria
psicologicalabria@pec.aruba.it
- Ordine Psicologi Campania
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- Ordine Psicologi Emilia Romagna
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- Ordine Psicologi Friuli Venezia Giulia
ordinepsicologifvg@pec.aruba.it
- Ordine Psicologi Lazio
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- Ordine Psicologi Liguria
ordinepsicologiliguria@pec.aruba.it
- Ordine Psicologi Lombardia
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- Ordine Psicologi Marche
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- Ordine Psicologi Molise
ordinepsicologi.molise@psypec.it
- Ordine Psicologi Piemonte
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- Ordine Psicologi Puglia
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- Ordine Psicologi Sardegna
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- Ordine Psicologi Toscana
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- Ordine Psicologi Trento
psicologi.trento@pec.aruba.it
- Ordine Psicologi Umbria
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- Ordine Psicologi Valle D’Aosta
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- Ordine Psicologi Veneto
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OGGETTO: QUINTA INTERROGAZIONE CNOP IN MERITO AL RUOLO DI SUDDETTA CATEGORIA NEL RILANCIO DELL’ITALIA-PARTE SOCIALE INTERLOCUTRICE

VISTO

1) INTERROGAZIONE CNOP IN MERITO AL RUOLO DISUDDETTA CATEGORIA NEL RILANCIO DELL’ITALIA-PARTE SOCIALE INTERLOCUTRICE;

2) SECONDA INTERROGAZIONE CNOP IN MERITO AL RUOLO DI SUDDETTA CATEGORIA NEL RILANCIO DELL’ITALIA-PARTE SOCIALE INTERLOCUTRICE;

3) TERZA INTERROGAZIONE CNOP IN MERITO AL RUOLO DI SUDDETTA CATEGORIA NEL RILANCIO DELL’ITALIA-PARTE SOCIALE INTERLOCUTRICE;

4) QUARTA INTERROGAZIONE CNOP IN MERITO AL RUOLO DI SUDDETTA CATEGORIA NEL RILANCIO DELL’ITALIA-PARTE SOCIALE INTERLOCUTRICE

CONSIDERATO

1) Legge 18 Febbraio 1989 n. 56, e successive modifiche;

2) Legge Lorenzin n.3 2018;

3) Art. 32 Costituzione Italiana;

4) Che ad oggi continuiamo a non aver ricevuto risposta alcuna in merito a quanto chiesto nelle precedenti interrogazioni;

5) L’attuale periodo storico sta slatentizzando problematiche psichiche  che necessariamente hanno una base di disagio pregressa;

6) Ad oggi stiamo avendo qualche risposta di inserimento professionale di natura puramente emergenziale;

7) Il riconoscimento e la definizione del nostro ruolo professionale non possono, e non devono, essere legati solo all’aspetto emergenziale, e sue parziali declinazioni;

8)  Che la sola terapia farmacologica non basta a risolvere i problemi di natura psichica, anzi la risultante ben sappiamo essere la cronicizzazione della sofferenza, a cui, invece, noi potremmo rispondere con percorsi strutturati di cura (evitando la cronicizzazione);

9) Come clinici abbiamo il dovere e il diritto di intervenire affinché i numerosi disagi psichici che continuano ad emergere non evolvano in patologie croniche;

10) Come professionisti della salute mentale, in ragione della nostra formazione, abbiamo gli strumenti necessari ed indispensabili a fornire sia interventi di prevenzione che di cura;

11) Come professionisti della salute, abbiamo il diritto e il dovere di avere voce in capitolo sempre e non solo in emergenza o per un tempo limitato, nei due principali sistemi di tutela della salute: SSN e Scuole;

CHIEDE

Ancora una volta, di sapere in che modo il CNOP, intende adoperarsi affinché:

1) Garantire il diritto alla Salute per tutti i cittadini, così come sancito dall’Art.32 della Costituzione Italiana, attivando convenzioni tra il SSN e Psicologi-Psicoterapeuti, garantendo il libero accesso alle cure e la libera scelta del professionista cui affidarsi, avendo chiaro che non c’è salute senza salute mentale e una scotomizzazione della componente psichica, crea inevitabilmente una assenza di tutela della salute;

2) Sia garantito l’inserimento di Psicologi e Psicoterapeuti in PIANTA ORGANICA, nelle scuole, il che vuol dire avere un ruolo chiaro e strutturato nel sistema scuola che vada ben oltre il solo impiego emergenziale (d'altronde se abbiamo un ruolo in emergenza, non capiamo perché questo ruolo non debba permanere intatto in un periodo di serenità con tutte le possibilità di prevenzione che questo offrirebbe);

3) Spingere affinché si indicano bandi di assunzione di Psicologi e Psicoterapeuti da parte della Aziende Sanitarie, oltre che si proceda a stabilizzare i colleghi precari;

4) Riorganizzare l’attività di Specialistica Ambulatoriale;

5) Tener conto che se Obbligo ECM debba esserci, questo può essere solo successivo o concomitante a quanto sopra, ma non antecedente.