Test valutazione - Monitoraggio del Credito

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Il Test che segue riguarda le 3 sessioni del Master 2023 in Finanza Operativa Leanus, relative al Monitoraggio del Credito, tenutesi nei giorni 27/06, 11/07 e 25/07.

Le domande possono riguardare: nozioni relative al monitoraggio del credito o all'analisi di bilancio, contenuti delle presentazioni condivise, contenuti dei due Case Study condivisi o contenuti esposti dai relatori. Per ciascuna domanda è prevista una sola risposta corretta che assegnerà un punto. In caso di risposta sbagliata saranno assegnati 0 punti. Il Test dovrà pervenire a Leanus entro e non oltre Giovedì 27 Luglio alle ore 13.00.

Al partecipante che otterrà il punteggio più alto verranno assegnati 1.000 Crediti Leanus (controvalore Euro 1.000,00). In caso di ex aequo, il premio sarà assegnato al partecipante il cui Test sarà pervenuto prima a Leanus. Si ricorda che il test, una volta inviato, non potrà essere ripetuto.

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Il monitoraggio del credito è un processo che riguarda:

1 point

i soli istituti di credito.

gli istituti di credito e tutte le imprese, comprese le PMI.

gli istituti di credito e le grandi imprese.

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Il monitoraggio delle esposizioni creditizie deve essere effettuato:

1 point

solo al momento della sottoscrizione del finanziamento.

dopo, per recepire variazioni del rischio delle posizioni.

dopo, ma solo in occasione di scadenze rilevanti.

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Quante imprese (500 K - 50 M) hanno aumentato i Ricavi (voce A.1) nel 2021 di almeno il 20%?

1 point

Nemmeno una su 10.

Un quarto delle imprese.

Un terzo delle imprese.

Una su due.

Tre quarti delle imprese.

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Quante imprese (500 K - 50 M) hanno aumentato l'EBITDA Margin nel 2021 di almeno il 20%?

1 point

Meno del 20%.

Tra il 20% e 50%.

Più del 50%.

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Quante imprese (500 K - 50 M) hanno aumentato l'EBITDA Margin 2021 di almeno il 20% tra quelle con Ricavi cresciuti di oltre il 20%?

1 point

Il 50%.

Meno di un terzo.

Il 65%.

Il 75%.

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Quante imprese (500 K - 50 M) hanno PFN su EBITDA 2021 maggiore di 5 tra quelle con Ricavi cresciuti di oltre il 20%?

1 point

Il 3%.

Il 57%.

Il 12%.

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Il principio contabile IFRS 9 «Early Warning bancario» è entrato in vigore:

1 point

il 1° gennaio 2019.

il 1° gennaio 2018.

entrerà in vigore nel 2024.

Other:

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L’acronimo LOM significa:

1 point

Lost Or Monitor

Loan Origination and Monitoring

Loan Option and Monitoring

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Le Linee Guida EBA richiedono:

1 point

un monitoraggio continuo della clientela corporate delle Banche.

il monitoraggio degli affidamenti superiori a 30 mila Euro.

di valutare la capacità attuale dell’impresa di rispettare gli impegni finanziari con la Banca.

di valutare la capacità prospettica delle società di capitali di far fronte ai propri debiti bancari.

nessuna delle risposte precedenti.

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Il modello a tre stadi introdotto dal principio contabile IFRS 9 prevede:

1 point

la classificazione dei crediti in «bonis», «overperforming» e «non performing».

la classificazione dei crediti in «bonis», «performing» e «non performing».

la classificazione dei crediti in tre livelli a cui corrispondono distinte metodologie di calcolo delle perdite da rilevare.

la classificazione dei crediti in tre livelli a cui corrispondono distinte metodologie di calcolo delle perdite da rilevare nonché differenti modalità di calcolo degli interessi.

nessuna delle precedenti risposte.

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(Dall'analisi del Report Commentato Leanus): I dati 2020 lasciavano intuire il rischio realistico di futuro imminente DEFAULT?

1 point

Vi erano segnali preoccupanti da approfondire.

No, poichè l'EBITDA 2020 era positivo.

No, poichè la liquidità 2020 era aumentata rispetto al 2019.

Sì, poichè l'impresa ha una perdita netta.

Sì, poichè l'impresa ha Capitale Circolante Netto Negativo.

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Perché? (spiegare la risposta alla domanda precedente)

1 point

Il quadro Eco-Fin ha aree "sospette"da valutare a fondo.

Se la liquidità cresce non si applicano le regole EBA LOM.

Per la Banca una Perdita Netta equivale al Default.

Se il Circolante è negativo i debiti eccedono i crediti.

Un'impresa con EBITDA positivo difficilmente fallisce.

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(Dall'analisi del Report Commentato Leanus): L’evoluzione degli indicatori LOM al 2020, dava chiare indicazioni di fallimento?

1 point

No, dato che l'Enterprise Value 2020 è migliore del 2019.

No, dato che i 3 indici di svalutazione Attivo sono a zero.

No, poichè almeno uno dei DSCR è superiore a 1,1.

Sì, poichè almeno 5 indici LOM sono "rossi".

Nessuna delle risposte precedenti.

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Cosa avrebbe dovuto fare il Responsabile del Monitoraggio della Banca a fronte di tali valori LOM?

1 point

Classificare l'impresa come "Underperforming".

Richiedere una garanzia per ridurre la perdita attesa (LGD).

Richiedere all'impresa il bilancino con i dati a giugno 2021.

Approfondire l'analisi ed effettuare uno Stress Test.

Raddoppiare il tasso d'interesse applicato.

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Con riferimento al documento “Caso Reale Analisi Portafogli” quale delle seguenti affermazioni è vera:

1 point

i Ricavi medi delle imprese del portafoglio sono cresciuti, nel 2022, del 15,44%.

l’EBITDA Margin medio più elevato delle imprese del portafoglio negli ultimi 5 anni è pari a 7,08%.

l’EBITDA Margin 2022 del portafoglio è di poco inferiore al suo Cash Flow Operativo rapportato ai Ricavi.

i tempi d’incasso da Clienti delle imprese del portafoglio è pari a 269 giorni.

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Con riferimento al documento “Caso Reale Analisi Portafogli”:

1 point

la PFN del portafoglio è positiva, quindi la liquidità disponibile è superiore ai debiti finanziari.

la PFN del portafoglio è negativa, quindi la liquidità disponibile è inferiore ai debiti finanziari.

la PFN del portafoglio è positiva, quindi la liquidità disponibile è inferiore al Patrimonio Netto.

i Debiti Finanziari sono superiori alla liquidità disponibile.

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Nel complesso il portafoglio descritto nel documento “Caso Reale Analisi Portafogli”:

1 point

ha un livello di rischiosità medio-basso.

ha un livello di rischiosità medio-alto.

ha dei discreti valori degli score di rischio, a fronte di circa 800 milioni di Debiti finanziari.

ha dei discreti valori degli score di rischio, a fronte di circa 800 milioni di Posizione Finanziaria Netta.

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Il Cash Flow in attività da investimento del 2020, anno del Covid, è stato il più elevato degli ultimi 3 esercizi. Come può essere spiegato?

1 point

in situazioni di calo delle vendite, le imprese ne hanno approfittato per “fermarsi” e realizzare investimenti per la ripresa.

in situazioni di prezzi di mercato bassi, le imprese hanno investito, approfittando del momento conveniente.

i tassi 2020 erano bassi e quindi non conveniva tenere la liquidità sul conto corrente.

molte imprese hanno approfittato della normativa che favoriva le ricapitalizzazioni.

molte imprese hanno effettuato aumenti di capitale per evitare l’erosione del Patrimonio Netto e la segnalazione in Banca.

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Le Imprese con un profilo di affidabilità Basso sono:

1 point

meno di 100.

quelle che rientrano nei profili di rischio: “critico”, “negativo”, “molto negativo”, “pessimo”, “default probabile”.

meno di 120.

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Le imprese che compongono il portafoglio:

1 point

Hanno l’EBITDA Margin medio inferiore all’ 8% ma sempre positivo.

hanno tutte un EBITDA Margin mediamente pari al 7-8%.

hanno una bassa variabilità dell’EBITDA Margin.

hanno un’alta variabilità dell’EBITDA Margin.

Nessuna delle precedenti.

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Con riferimento all’esercizio 2020, quale delle seguenti affermazioni è vera:

1 point

Le imprese del portafoglio hanno complessivamente perso oltre 10 punti percentuali di Ricavi, con un EBITDA Margin dimezzato rispetto all’esercizio precedente.

Le imprese del portafoglio hanno complessivamente perso oltre 10 punti percentuali di Ricavi, realizzando una perdita netta.

Metà delle imprese hanno perso oltre 10 punti percentuali di Ricavi e hanno EBITDA Margin negativo.

Metà delle imprese hanno perso oltre 10 punti percentuali di Ricavi e circa 1/8 delle stesse ha avuto EBITDA Margin negativo.

Oltre 400 imprese hanno avuto una crescita dei Ricavi superiore al 10%.

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Nel modello di Riclassificazione utilizzato per analizzare le imprese del Portafoglio la PFN è data da:

1 point

Debiti Bancari – liquidità

Debiti finanziari + liquidità

Totale Fonti – Patrimonio Netto

Debiti finanziari a breve – liquidità

Debiti finanziari – liquidità – cash equivalent

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L’analisi del Profilo di Rischio delle imprese del portafoglio, evidenzia che:

1 point

la percentuale di imprese rischiose sul totale è sensibilmente aumentata a partire dal 2020.

il numero di imprese rischiose (L Score <0) del 2022 è raddoppiato rispetto al 2018.

il 2020 ha generato un aumento esponenziale del rischio del portafoglio.

l’incidenza delle imprese col profilo di rischio migliore non è mai scesa sotto il 25% del totale del portafoglio.

le imprese con codice ATECO 2562 “Lavori di meccanica generale” sono quelle maggiormente rischiose.

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Il DSCR delle imprese del portafoglio, riferito all’esercizio 2022:

1 point

È quasi sempre positivo.

è quasi sempre > 1,1.

è mediamente vicino allo 0 con una variabilità molto elevata.

è pari a 0,28.

è pari a – 0,24.

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L’analisi della qualità dei crediti del circolante mostra che:

1 point

una percentuale pari allo 0,39% delle imprese è a rischio default.

il Working Capital non è la principale area che il Responsabile del Monitoraggio dovrebbe approfondire.

la qualità del Capitale Circolante è peggiorata meno di quella delle immobilizzazioni materiali e immateriali.

la qualità del Capitale Circolante è peggiorata più di quella delle immobilizzazioni finanziarie.

le imprese hanno effettuato meno svalutazioni crediti del massimo consentito.

la qualità dei crediti verso clienti delle imprese è mediamente buona.

mediamente le imprese non hanno effettuato svalutazioni significative dei crediti.

mediamente le imprese hanno immobilizzato posizioni di credito.

gli attivi del bilancio civilistico andrebbero sottoposti a rettifiche ben più pesanti.

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Grazie per aver partecipato al nostro questionario!

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