Consapevoli che iscriversi ad un gas non è una mera scelta economica per trovare prodotti selezionati e /o bio a prezzi vantaggiosi, ma invece una scelta di campo, quest'anno riprogrammiamo le norme per diventare socio del gas in modo da rendere maggiormente condivise tutte le scelte che si andranno a fare in corso d'anno.

Essere socio gas implica la partecipazione, il coinvolgimento, la presenza propositiva e collaborativa all'interno del gruppo, in base certo alle proprie disponibilità e alle proprie competenze.

La partecipazione nel gruppo è importante sia come momento di condivisione delle conoscenze, sia come momento di confronto. Per questo si chiede a ciascun iscritto di garantire, nel corso dell’anno sociale, la partecipazione ad ALMENO DUE degli incontri che vengono effettuati con cadenza mensile.

Ciò che rende solidale un gruppo d’acquisto è la solidarietà che i soci pongono alla base della loro collaborazione, la volontarietà e gratuità del proprio lavoro all'interno del gruppo. È chiaro che un gas ha bisogno dell’apporto di tutti per non gravare solo su chi è storicamente disponibile per lanciare e gestire gli ordini: semplicemente affiancare chi già gestisce un ordine complesso, può risultare utilissimo contributo.

Il GAS decide autonomamente quali prodotti acquistare: anche la semplice proposta di diverse tipologie di prodotti, la ricerca di produttori locali, la conoscenza approfondita di piccole aziende del territorio, i contatti con la stessa, possono diventare una parte organizzativa importante dei partecipanti.

La gestione di prodotto fresco, mai contemplata ad oggi nel nostro gas, potrebbe diventare realtà se vi fossero maggiori disponibilità da parte degli iscritti perché maggiori sono in questo caso le esigenze organizzative e di coordinamento richieste al gruppo.

La proposta di eventi ed approfondimenti tematici e la promozione effettiva degli stessi a partire dai contatti necessari, potrebbero essere un altro utilissimo modo di mettersi a disposizione del gruppo. Il ruolo dei GAS infatti non si ferma agli acquisti collettivi: i GAS dovrebbero essere impegnati sia in attività di sensibilizzazione dei cittadini che nel supporto ad azioni orientate alla sostenibilità e alla difesa del territorio.

In questo senso va l’organizzazione di eventi divulgativi, di corsi specifici, nonché di incontri con i produttori; molta dell’offerta culturale dei GAS è orientata a creare una maggior conoscenza riguardo a temi legati all'agricoltura biologica, alla sana alimentazione e alla sostenibilità ambientale.

Ciascuno poi potrebbe, tra l’altro, avere interessi, competenze e conoscenze da metter a disposizione del gruppo stesso.

Alla base del GAS c’è quindi, prima di tutto, un desiderio di essere, nel concreto della quotidianità, cittadini (e non solo ‘consumatori’) più consapevoli.

Ciò che differenzia i GAS dalle esperienze di gruppi di acquisto nati con l’unico scopo di ridurre il prezzo finale per il consumatore è sì la solidarietà verso l’ambiente, la scelta di prodotti a basso impatto ambientale, l’attenzione verso i produttori per il rapporto diretto che si instaura con essi, ma solidarietà e cooperazione soprattutto all'interno del gruppo stesso, sostenendoci a vicenda e per garantire il lavoro volontario.