Si tratta di una laboratorio/spettacolo che si rifà al "Teatro Debate" e prende spunto dal Cyrano de Bergerac. Si svilupperà un confronto fra posizioni diverse in una “sfida” strutturata e definita da regole precise. L'attore/moderatore porrà alcuni quesiti agli studenti. Si può essere “diversi” dagli altri e al tempo stesso felici ed accettati? O meglio ancora.. può la nostra diversità renderci ancora più apprezzati?
Un ragazzo che non riesce ad accettare il suo aspetto fisico, un innamorato che si sente a disagio e in imbarazzo quando deve rivelare i suoi sentimenti e una giovane con le idee ancora un po’ confuse come
devono affrontare la situazione? Attore e studenti interagiranno affrontando il tema dell’inclusione attraverso e lo sviluppo della capacità di agire e reagire in tempo reale attraverso una vera e propria improvvisazione teatrale. Si privilegeranno il lavoro di gruppo e la nascita dello spirito di gruppo, lo sviluppo del pensiero critico, e del lavoro collaborativo, nonché della resilienza e della capacità di gestire lo stress avvalendosi anche degli strumenti della didattica teatrale, in modo funzionale alla relazione educativa e didattica partendo dal riconoscimento dei ruoli all’interno di un gruppo.