Questa indagine è rivolta a giovani, professionisti dell'istruzione, Youthworker e genitori o tutor, e mira a valutare l'impatto e i risultati dei progetti "Ponte en mis zapatos" (Mettiti nei miei panni) e "SIEP", nonché raccogliere opinioni e suggerimenti di miglioramento riguardo tali progetti e le loro metodologie.

"Ponte en mis zapatos" (Mettiti nei miei panni) è un progetto sviluppato da Aspaym Castilla y León, avviato nel 2013 e, che da allora è stato implementato nelle scuole e in diversi contesti. Il  progetto ha come obiettivo principale la realizzazione di una campagna di sensibilizzazione sulla tematica della disabilità e coinvolge i giovani, i quali, grazie alle attività di progetto, hanno la possibilità di sperimentare sulla propria pelle gli ostacoli fisici, sociali, comunicativi e di inclusione che le persone con disabilità affrontano quotidianamente.

"SIEP - Social Inclusion through Educational Pills" è stato un progetto cofinanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del programma Erasmus +, avviato nel 2017 da Aspaym CYL, Rosto Solidario e BB&R (Biderbost, Boscán & Rochin) e realizzato in collaborazione con CEPAG (Centro de Estudios Paraguayos Antonio Guasch) e IDEAC (Instituto & Desarrollo de la Economía Asociativa). Il progetto aveva come obiettivo principale di migliorare l'inclusione sociale utilizzando come strumenti metodologici il ​​"Teatro degli oppressi" e le "Pillole Educative".

Ad oggi, nel 2021, la fondazione Aspaym CYL vuole continuare ad arricchire entrambi i progetti e le loro metodologie, unendoli in un progetto nuovo: SIEP 2.0, anch'esso co-finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del programma Erasmus +. Questo progetto persegue l'obiettivo di combattere e contrastare il bullismo e il cyberbullismo attraverso il miglioramento delle metodologie sviluppate nei progetti sopracitati. Attraverso le attività di progetto verranno prodotti diversi risultati:
- Sviluppo del gioco "SIEP" (gioco realizzato sia in versione App mobile che in versione gioco da tavolo);
- Potenziamento del sistema di "Role Model";
- Lo sviluppo dei "SIEP Labs" (delle community realizzate con l'obiettivo di favorire degli incontri di lavoro e dei dialoghi strutturati al fine di avviare iniziative di azione politica).
- La creazione di un libro europeo di raccomandazioni politiche su come prevenire il bullismo e il cyberbullismo.