Le “Linee guida per la gestione del Cinghiale nelle aree protette” rappresentano uno strumento insostituibile a disposizione dei gestori di aree protette, e non solo, per la corretta e puntuale gestione di una specie problematica che può influenzare in modo rapido e sostanziale sistemi naturali e sociali già intrinsecamente fragili.
Sino ad oggi le Linee guida redatte da ISPRA (nelle sue due edizioni del 2001 e 2010) sono state il riferimento tecnico per le aree protette italiane che hanno intrapreso azioni di gestione della specie. Dopo quasi un decennio dall’ultima edizione delle Linee guida (2010) e a seguito delle numerose e diversificate esperienze pratiche fatte dalle aree protette, appare opportuno procedere a un aggiornamento e ad una revisione di questo strumento gestionale. Per realizzare questo delicato processo è importante avere un riscontro da parte dei soggetti che hanno condotto queste esperienze gestionali, in modo che queste possano costituire la base condivisa sulla quale elaborare la nuova versione.
Nell'ambito dell'Accordo Quadro "Per una più organica collaborazione in tema di conservazione della biodiversità", sottoscritto con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Federparchi ha assunto l'incarico di supportare le attività dell'ISPRA ai fini delle Revisione delle Linee Guida in oggetto.
Tutte le risposte ed i contributi raccolte da Federparchi attraverso questo sondaggio saranno utilizzati ai fini della revisione e saranno presentati nell'ambito del workshop di revisione delle Linee Guida che sarà organizzato entro il prossimo 15 Giugno 2019.
N.B. Le risposte a questo sondaggio saranno raccolte fino al prossimo 15 Maggio 2019.
Per l’invio del materiale e per qualsiasi chiarimento, fare riferimento a:
Corrado Teofili –
corrado.teofili@parks.itSI PREGA DI RISPONDERE A TUTTE LE DOMANDE RELATIVAMENTE ALLE ATTIVITÀ SVOLTE DAL PROPRIO ENTE