• Mandorle
Per i coltivatori di Jenin, territorio vicino al muro di confine, il mandorlo è la libertà. La coltivazione di questo albero da parte dei contadini di PARC infatti impedisce la confisca della loro terra.
Con queste mandorle, abbatti il muro dell’indifferenza.
• Cous cous da agricoltura biologica
Le donne di PARC che lavorano il meftoul, il pregiato cous cous palestinese, arrivano dal campo profughi di Gerico. Per loro un lavoro non significa solo futuro, ma dignità e riconoscimento sociale.
Con questo cous cous, scegli di stare al loro fianco.
• Datteri medjoul da agricoltura biologica
La Valle del Giordano è un prezioso patrimonio naturale. Qui, prima dell’occupazione, i palestinesi avevano accesso a 254 pozzi d’acqua. Oggi solo a 24.
I datteri di PARC rappresentano un simbolo di tenacia e un presidio vitale, che supporta le comunità e impedisce
la confisca della loro terra. Con questi datteri, sostieni il futuro di un popolo.