In particolare, IL GENITORE (o titolare di responsabilità genitoriale) dichiara:
1. di essere a conoscenza delle misure di contenimento del contagio vigenti alla data odierna;
2. che il figlio, o un convivente dello stesso all’interno del nucleo familiare non è sottoposto alla misura della quarantena ovvero che non è risultato positivo al COVID-19;
3. di impegnarsi a trattenere il proprio figlio al domicilio in presenza di febbre (uguale o superiore a 37,5°) da misurare quotidianamente prima di accedere a scuola, oppure in presenza di altri sintomi quali mal di gola, congestione nasale, congiuntivite, perdita dell’olfatto o del gusto e di informare tempestivamente il pediatra della comparsa dei sintomi o febbre;
4. di essere consapevole ed accettare che il proprio figlio in caso di febbre uguale o superiore i 37,5° o di presenza delle altre sintomatologie sopra citate, non potrà essere ammesso a scuola e rimarrà sotto la sua responsabilità;
5. di essere consapevole ed accettare che, in caso di insorgenza di febbre (uguale o superiore a 37,5°) o di altra sintomatologia (tra quelle sopra riportate), l’Istituto scolastico provvede all’isolamento immediato del bambino o adolescente e ad informare immediatamente i familiari che dovranno provvedere ad un tempestivo intervento per il ritiro del proprio figlio/a;
6. di essere consapevole che il proprio figlio/a dovrà rispettare le indicazioni igienico sanitarie previste dal CTS (
https://www.istruzione.it/rientriamoascuola/indicazioni.html) all’interno dell’istituto scolastico;
7. di essere stato adeguatamente informato dall’Istituto scolastico di tutte le disposizioni organizzative e igienico sanitarie previste dal CTS (
https://www.istruzione.it/rientriamoascuola/indicazioni.html) per la sicurezza e per il contenimento del rischio di diffusione del contagio da Covid-19;
8. di non poter accedere, se non per situazioni di comprovata emergenza, a scuola, durante lo svolgimento delle attività ed in presenza dei bambini;
9. di impegnarsi ad adottare, anche nei tempi e nei luoghi della giornata che il proprio figlio non trascorre a scuola, comportamenti di massima precauzione circa il rischio di contagio;
10.di essere consapevole che nel momento di una ripresa di attività di interazione, seppur controllata, non è possibile azzerare il rischio di contagio che invece va ridotto al minimo attraverso la scrupolosa e rigorosa osservanza delle misure di precauzione e sicurezza previste da appositi protocolli per lo svolgimento delle attività, (per questo è importante osservare la massima cautela anche al di fuori del contesto dell’istituto scolastico).
In particolare, L’ISTITUTO SCOLASTICO durante il periodo di frequenza a scuola:
1. si impegna a comunicare eventuali modifiche o integrazioni delle disposizioni;
2. si avvale di personale adeguatamente formato su tutti gli aspetti riferibili alle vigenti normative in materia di organizzazione di servizi scolastici, in particolare sulle procedure igienico sanitarie previste dal CTS (
https://www.istruzione.it/rientriamoascuola/indicazioni.html) di contrasto alla diffusione del contagio.
Il personale stesso
a) si impegna ad osservare scrupolosamente ogni prescrizione igienico sanitaria prevista dal CTS (
https://www.istruzione.it/rientriamoascuola/indicazioni.html) e a recarsi al lavoro solo in assenza di ogni sintomatologia riferibile al Covid-19;
b) si impegna ad adottare tutte le prescrizioni igienico sanitarie previste dalla normativa vigente, tra cui le disposizioni circa il distanziamento
c) si impegna ad attenersi rigorosamente e scrupolosamente, nel caso di acclarata infezione da Covid-19 da parte di un bambino o adulto frequentante l’istituto scolastico, a ogni disposizione dell’autorità sanitaria locale.