Test valutazione - L'analisi dei portafogli di NPE

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Il Test che segue riguarda le 3 sessioni del Master 2023 in Finanza Operativa Leanus, relative all'Analisi dei portafogli di NPE, tenutesi nei giorni 12/09 - 26/09 - 10/10.

Per ciascuna domanda è prevista una sola risposta corretta che assegnerà un punto. In caso di risposta sbagliata saranno assegnati 0 punti. Il Test dovrà pervenire a Leanus entro e non oltre Giovedì 12 Ottobre.

Al partecipante che otterrà il punteggio più alto verranno assegnati 1.000 Crediti Leanus (controvalore Euro 1.000,00). In caso di ex aequo, il premio sarà assegnato al partecipante il cui Test sarà pervenuto prima a Leanus. Si ricorda che il test, una volta inviato, non potrà essere ripetuto.

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Qual è la condizione per poter classificare una posizione nella categoria degli UTP:

1 point

La posizione presenta uno sconfino maggiore di 0,01€

La posizione deve presentare uno sconfino maggiore di 250,0€

La posizione deve presentare uno sconfino ≥ 500,00€

Nessuna delle precedenti risposte è corretta

L'attività di valutare debiti UTP:

1 point

è più semplice rispetto agli NPL;

è come valutare NPL, si tratta sempre e comunque di debiti;

richiede maggiori costi in business information degli NPL;

richiede conoscenze diverse rispetto agli NPL;

non è richiesta in caso di cartolarizzazioni.

L'analisi dei bilanci nella valutazione di un debitore UTP (es. S.r.l.):

1 point

è inutile poiché i bilanci rappresentano il passato;

è utile solo se è disponibile il rendiconto finanziario OIC;

è utile solo per i bilanci ordinari;

è utile solo per i bilanci consolidati;

fornisce importanti elementi nella valutazione.

Come si valuta la recuperabilità dei debiti UTP per i quali non sono disponibili i bilanci (es. Sas, Ditte)?

1 point

Sulla base di potenti algoritmi statistici.

Grazie alle nuove soluzioni di AI.

Sulla base dei nuovi criteri ESG.

In base alla presenza di una garanzia.

Elaborando le informazioni ufficiali e quelle del LDT.

I dati contenuti nei Loan Data Tape (LDT) forniti dalle banche:

1 point

includono tutte le informazioni utili alla valutazione;

hanno lo stesso formato della Centrale Rischi;

sono immediatamente utilizzabili per la valutazione;

andrebbero completati ed arricchiti (Data Quality);

sono sempre aggiornati.

Quali sono i soggetti che possono effettuare azioni di recupero di crediti NPE per conto di terzi?

1 point

Chiunque

Solamente uno studio legale

Gli istituti bancari e le finanziarie

Solamente l’Agenzia delle Entrate

Società dotate di licenza ex. Art 115 TULPS e gli studi legali

In un’azione di recupero di crediti NPE condotta nei confronti di aziende, è possibile agire anche nei confronti di persone fisiche?

1 point

Sì, ma solo per le società di persone.

Sì, immediatamente. Ma solo nei confronti degli esponenti e dei garanti per le società di capitali.

Sì, ma solo dopo aver espletato un’azione recuperatoria nei confronti dell’azienda.

No, mai.

Solo per via giudiziale.

Quali sono le condizioni che consentono di condurre un’azione di recupero di un credito nei confronti degli eredi di un debitore?

1 point

L’accettazione dell’eredità da parte degli eredi.

La presenza di un testamento.

L’assenza di gravami da parte di Agenzia delle entrate.

La presenza di beni mobiliari e/o immobiliari aggredibili.

È sempre possibile. Basta effettuare un’opportuna comunicazione al notaio.

È possibile svolgere un’azione di recupero di crediti pregressi alla data di apertura della procedura, condotta nei confronti di aziende che si trovano in procedura concordataria oppure fallimentare?

1 point

Sì, sempre

No, mai

Direttamente solamente sulle S.p.A. Per le altre si agisce direttamente sui legali rappresentanti.

È necessario procedere con una precisazione del credito, oppure con un’insinuazione al passivo.

Con riferimento al Case Study analizzato (NDG 1000092), quale delle seguenti affermazioni è corretta?

1 point

La società presenta diverse posizioni “forborne”.

La società non deposita il bilancio dal 2020.

In base all’ultimo bilancio disponibile, la società presenta un flusso di cassa operativo negativo pur in una situazione di crescita dei ricavi.

Il GBV della Società è inferiore a 1/5 del suo indebitamento finanziario complessivo.

Con riferimento al Case Study analizzato (NDG 1000092), come valuteresti la situazione della società, in ottica di possibilità di recuperare il credito nei suoi confronti?

1 point

Negativamente, poiché la società ha concluso un concordato preventivo a inizio 2021 che ha seguito altre negatività, tra cui la Cassa Integrazione.

Molto negativamente, a causa della procedura concorsuale.

Molto negativamente, dato che l’ultimo bilancio disponibile evidenzia un EBITDA di - € 322.746, a fronte di un debito dovuto (GBV) pari a € 59.050.

Positivamente, poiché la società ha un Attivo di gran lunga superiore ai Ricavi.

Positivamente, poiché i dati disponibili, non evidenziano una crisi strutturale e le negatività sembrerebbero risolte.

Positivamente, in quanto la Banca cedente ha classificato la posizione come UTP e non NPL.

Analizzando il Loan Data Tape (file Excel) ricevuto a valle della sessione del 26/09/2023, relativo al portafoglio “Leanus Bank” emerge che:

1 point

il GBV totale de portafoglio è omogeneamente distribuito tra circa 250 debitori.

poco meno del 70% del GBV totale è riconducibile a 25 soggetti.

il primo debitore, per importo dovuto, deve alla Leanus Bank oltre 10 milioni di Euro.

oltre la metà del GBV fa capo a rapporti di debito non coperti da garanzia.

poco più del 70% del GBV totale, è riconducibile a 25 soggetti.

Nella valutazione della recuperabilità dei crediti del portafoglio “Leanus Bank” ma anche in linea generale è più corretto:

1 point

suddividere il GBV totale del portafoglio in tanti GBV parziali quanti sono i soggetti debitori.

suddividere il GBV totale del portafoglio in tanti GBV parziali quanti sono i singoli rapporti che fanno capo a ciascun debitore.

poter combinare ed elaborare le informazioni relative ai rapporti (es. data apertura mutuo) con quelle relative ai debitori (es. società “attiva”).

poter combinare le informazioni contenute nel LDT con gli eventi negativi ufficiali.

disporre di una valutazione precisa degli eventuali immobili a garanzia.

Grazie per aver partecipato al nostro questionario!

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