IL LIBROC’è un proverbio che dice: “Santa Lucia, il giorno più corto che ci sia”.
E, dunque, la notte più lunga.
La festa di Santa Lucia – santa che secondo la tradizione porta la luce – viene festeggiata il 13 dicembre e quella notte è misteriosa e piena di magia.
In questo libro c’è una piazza con tante case colorate. In ogni casa vive qualcuno che si sente un po’ solo e ha tanti sogni che vorrebbe realizzare.
La notte di Santa Lucia accade qualcosa di magico, che cambia la vita di tutti gli abitanti della piazza.
Una storia gentile sul potere della condivisione e l’importanza della vicinanza tra le persone.
La storia è raccontata in rime alternate e ogni pagina è illustrata in maniera dettagliata e sognante, contribuendo a creare un’atmosfera sospesa.
Dopo la storia, un’appendice sulla festa di Santa Lucia e alcuni indovinelli.
L'AUTRICEMargherita Guerri, maremmana di nascita e pisana di adozione, insegna teatro a bambini e adulti.
La notte più lunga che ci sia è il suo secondo libro per l’infanzia e il primo di cui ha curato anche le illustrazioni.