In occasione del primo giovedì di Carnevale di Putignano (giovedì dei cattivi) abbiamo deciso di creare una sinergia con una realtà molto caratteristica e suggestiva come quella del Carnevale di Satriano (da Satriano di Lucania) contraddistinto dalla tradizione del Rumita e della Foresta che cammina.
Considerato come uno degli ultimi riti arborei e ancestrali sopravvissuti nella loro integrità, il Carnevale di Satriano inizialmente richiamava il tema dell'emigrazione e del ritorno alla terra natia, successivamente negli anni ‘80 si è accostata la figura del Rumita a quella dell'uomo-albero-eremita che cammina e da qui il nome “Foresta che cammina”, che dal 2013 si fa portatore di valori ecologici e naturalistici. Le maschere in questo caso sono divenute nel tempo maschere di attenzione culturale e di protesta sociale: i giovani satrianesi hanno intenzione di utilizzare il Rumita per lanciare un messaggio ecologista universale: ristabilire un rapporto antico con la Terra per rispettare gli uomini e le donne che la abiteranno in futuro.
Per giovedì 18 gennaio abbiamo appunto organizzato nel pomeriggio dalle ore 16:00 presso l’Ex Macello (Via S.Caterina da Siena), un laboratorio di costruzione della maschera del Rumita, in cui i partecipanti saranno invitati a costruire un Rumita con le proprie mani e in collaborazione con gli amici del Carnevale di Satriano.
Il laboratorio sarà di circa 2 ore con partecipazione di max 25 persone.
In serata dalle 20:30 è prevista la partecipazione in sfilata-corteo, per le vie del centro di Putignano, delle maschere caratteristiche direttamente dal Carnevale di Satriano
Una delegazione dei componenti della comunità di eredità del Carnevale di Satriano, circa 15/20 persone, parteciperanno ad una sfilata speciale con la presenza di Rumita, Orsi, Capo Orso, Quaresime e musicisti tra canti e balli, insieme ai partecipanti del laboratorio e chiunque voglia aggregarsi!
