LENTI A CONTATTO                                      Come ci vediamo e come ci vedono in sanità
La ricerca esplorativa nasce dall’idea di voler approfondire la percezione del ruolo e del riconoscimento intra ed extrapares degli assistenti sociali piemontesi nel circuito dei servizi afferenti all’area dell’integrazione socio-sanitaria, con l’obiettivo di fornire una fotografia attuale e focalizzata sul riconoscimento professionale nell’ambito dei servizi sanitari e socio-sanitari in cui l’integrazione si realizza. 

Ma noi come ci vediamo? E gli altri professionisti come ci vedono? Approfondiamolo insieme. 

IMPORTANTE: Il presente questionario é composto da 57 domande che richiedono un tempo di compilazione di circa 20 minuti.  É rivolto ai soli professionisti lavoratori. Se non hai mai lavorato ti chiediamo gentilmente di NON compilare il questionario. Se invece attualmente non stai lavorando ma in passato hai sperimentato un’esperienza lavorativa, partecipa anche tu alla ricerca! Rispondi ripensando al periodo in cui hai lavorato. 

I risultati della ricerca verranno presentati alla quarta Conferenza Italiana di Ricerca sul Servizio Sociale (CIRSS) che si terrà dal 6 al 8 giugno 2024 a Lecce. 

Ti ringraziamo in anticipo per il prezioso contributo e l'importante disponibilità.  
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Carta d'identità professionale
1. Genere: *
2. Fascia di età: *
3. Presso quale tipo di servizio lavoro (o ho lavorato): *
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4. Numero di anni di esperienza lavorativa: *
5. Ruolo ricoperto: *
Required
6. Collocazione lavorativa attuale: *
Required
Il presente questionario é composto da 57 domande e la compilazione è anonima e hai tempo fino al 30 aprile 2024, a partire dal 11 marzo 2024. 

Buona compilazione e grazie!  

Le domande sono tutte a risposta chiusa con la possibilità di scegliere più voci.  In alcune domande è presente anche la risposta "non so". Sono presenti inoltre tre domande con risposta a scala da 1 a 4 secondo la seguente legenda: 1= per niente; 2= poco; 3= abbastanza; 4=molto.

É obbligatorio rispondere alle domande con l'asterisco.  
INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA 
1.  L’integrazione socio-sanitaria consente di rispondere ai bisogni globali delle persone, attivando percorsi assistenziali e sanitari integrati, fornendo prestazioni sanitarie unitamente ad azioni di protezione sociale. Ma nell’operatività quotidiana, qual è il modello lavorativo prevalente nel tuo luogo di lavoro? *
Required
2.  Con chi lavori abitualmente nella gestione delle situazioni che incontri? *
Required
3.  Nella tua personale esperienza lavorativa, hai rilevato differenze significative nella relazione professionale con professionisti di genere opposto al tuo? *
4.  Se sei donna, lavori in modo più funzionale e proficuo con professionisti sanitari uomini?
Clear selection
5.  Se sei uomo, lavori in modo più funzionale e proficuo con professioniste sanitarie donne?
Clear selection
6.  Secondo te, cosa favorisce l’integrazione socio-sanitaria? *
Required
7.  Secondo te, cosa ostacola l’integrazione socio-sanitaria? *
Required
8.  L’equilibrio di genere può influenzare l’integrazione socio-sanitaria? *
9.  La prevalenza di professioniste donne come influenza l’integrazione socio-sanitaria? *
10.  La presenza di professionisti uomini come influenza l’integrazione socio-sanitaria? *
11.  Nell'operatività quotidiana, qual è la percezione dello stile lavorativo di micro équipe prevalente nel tuo luogo di lavoro? *
Required
12.  Secondo te, cosa favorisce il lavoro in micro équipe? *
Required
13.  Secondo te, cosa ostacola il lavoro in micro équipe? *
Required
14.  L’equilibrio di genere influenza il lavoro in micro équipe? *
15.  La prevalenza di professioniste donne come influenza il lavoro in micro équipe? *
16.  La presenza di professionisti uomini come influenza il lavoro in micro èquipe? *
17.  Nell'operatività quotidiana, qual è il modello lavorativo di rete prevalente nel tuo luogo di lavoro? *
Required
18.  Secondo te, cosa favorisce il lavoro di rete? *
Required
19.  Secondo te, cosa ostacola il lavoro di rete? *
Required
20.  Secondo te, la differenza di genere influenza la costruzione di collaborazione e la gestione delle relazioni professionali? *
NORMATIVA E DEONTOLOGIA PROFESSIONALE
Il vigente impianto normativo di settore prefigura un sistema dei servizi a rete,  ovvero un sistema in cui molti attori si coordinano per la formulazione e l’implementazione di politiche e interventi. Il disegno dei servizi a rete ha come obiettivo quello di ottimizzare le risorse, impedire sovrapposizioni di competenze, frammentazione e settorializzazione delle risposte.  
21.  Quanto, a tuo avviso, la conoscenza del quadro normativo vigente, in materia di integrazione socio-sanitaria, influisce positivamente sulla collaborazione interprofessionale? *
Dai una sola risposta secondo la seguente scala: 1= per niente; 2= poco; 3= abbastanza; 4=molto.
Per niente
Molto
22.  Quanto, a tuo avviso, la conoscenza reciproca dei differenti contesti organizzativi, influisce positivamente nella progettazione multidimensionale? *
Dai una sola risposta secondo la seguente scala: 1= per niente; 2= poco; 3= abbastanza; 4=molto.
Per niente
Molto
23.  Quanto, a tuo avviso, lo stile di governance delle posizioni apicali influisce sulla collaborazione interprofessionale? *
Dai una sola risposta secondo la seguente scala: 1= per niente; 2= poco; 3= abbastanza; 4=molto.
Per niente
Molto
24.  Nella tua esperienza professionale, lo stile di governance delle posizioni apicali ha influenza sulla costruzione delle relazioni con gli altri professionisti? *
25.  L’etica e la deontologia professionale rappresentano, a tuo avviso, un limite o un valore aggiunto nel lavoro in ottica di collaborazione interprofessionale? *
26.  Se è un valore, come vedi la collaborazione interprofessionale?
27.  Se è un limite, come vedi la collaborazione interprofessionale?
COME I PROFESSIONISTI SANITARI VEDONO GLI ASSISTENTI SOCIALI 
28.  La figura dell’assistente sociale in sanità è riconosciuta dagli altri professionisti sanitari? *
29.  La figura dell’assistente sociale in sanità è riconosciuta dalle persone che accedono ai servizi? *
30.  La prevalenza di assistenti sociali donne come influenza la visibilità esterna della figura professionale? *
31.  La presenza di assistenti sociali uomini influenza la visibilità esterna della figura professionale? *
32.  Ritieni che un maggiore equilibrio di genere all’interno della comunità professionale degli assistenti sociali possa influenzare la visibilità esterna? *
33.  Chi, a tuo avviso e secondo la tua esperienza lavorativa, ha più conoscenza del ruolo dell’assistente sociale all’interno dei Servizi e delle organizzazioni? *
Required
34.  Chi,  a tuo avviso e secondo la tua esperienza lavorativa, ha meno conoscenza del ruolo dell’assistente sociale all’interno dei Servizi e delle organizzazioni? *
Required
35.  In quali ambiti l’assistente sociale è maggiormente rappresentato? *
Required
36.  In quali ambiti l’assistente sociale è poco o per nulla rappresentato? *
Required
37.  Cosa potrebbe aumentare la rappresentatività dell’assistente sociale? *
Required
38.  Quali, a tuo avviso, tra queste azioni sono di esclusiva competenza del professionista assistente sociale? *
Required
39.  Quali, a tuo avviso, tra queste azioni sono di esclusiva competenza del professionista sanitario? *
Required
40.  Quali tra queste azioni professionali sono a tuo avviso impropriamente svolte dagli assistenti sociali? *
Required
41.  Quali tra queste azioni professionali sono a tuo avviso impropriamente svolte dai professionisti sanitari? *
Required
42.  Come svolgi i colloqui? *
43. Come svolgi  le visite domiciliari? *
44.  Come preferiresti svolgere i colloqui? *
45. Come preferiresti svolgere  le visite domiciliari? *
46.  Il genere dell’assistente sociale influisce sulla percezione della forza e del prestigio professionale? *
47.  Il genere dell’assistente sociale favorisce od ostacola le dinamiche di collaborazione interprofessionale? *
COME GLI ASSISTENTI SOCIALI VEDONO SE STESSI
48.  Cosa ritieni funzionale nella rappresentatività della professione dell’assistente sociale?
49.  Cosa ritieni disfunzionale nella rappresentatività della professione dell’assistente sociale?
50.  Fra le seguenti criticità, qual è, secondo te, quella maggiormente presente nella valorizzazione del ruolo dell’assistente sociale?
Clear selection
51.  Che cosa andrebbe maggiormente valorizzato nella rappresentatività dell’assistente sociale a livello operativo?
52.  Come si potrebbe raggiungere la maggior valorizzazione nella rappresentatività dell’assistente sociale in ambito sanitario?
53.  Indica gli aspetti più positivi del ruolo dell’assistente sociale nel sistema dei servizi socio-sanitari.
54.  Indica gli aspetti più critici del ruolo dell’assistente sociale nel sistema dei servizi socio-sanitari.
55. Indica gli aspetti più positivi nello svolgimento della professione
dell’assistente sociale nel sistema dei servizi socio-sanitari.
56.  Indica gli aspetti più critici nello svolgimento della professione dell'assistente sociale nel sistema dei servizi socio-sanitari
57. Cosa si potrebbe fare, a tuo avviso, per ridurre gli aspetti critici e migliorare l'esercizio della professione?
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