Siamo giunte qui, da mille fili...
Il mondo delle donne non è riducibile alla violenza che, purtroppo, subiscono. Anzi: un Centro donna, oggi più che mai, deve essere un luogo di crescita culturale, politica e sociale; un luogo in cui si parla di libertà e di autodeterminazione, in cui si mettono a confronto idee, progetti, modi di stare al mondo che possano far crescere l’indipendenza simbolica femminile, il senso di sé, il senso del proprio valore. Questo, a nostro parere, è il nodo cruciale per combattere la violenza contro le
donne: percorsi per essere consapevoli, autonome, libere, indipendenti dagli stereotipi che ancora troppo le catturano. Per creare socialità e relazione.
Questo un passaggio dal documento dal titolo "Un Centro Donna è un Centro Donna è un Centro Donna...", che abbiamo inviato all'Amministrazione Comunale di Livorno, invitandola a ripensare le proprie scelte gestionali rispetto al Centro Donna.
L'intero documento è leggibile a questo link:
http://www.evelinademagistris.org/wp-content/uploads/2021/01/Documento-sul-Centro-Donna-2.1.21.pdfVi invitiamo a leggere il testo e, se vorrete, potete usare questo form per aderire ed esprimere le vostre considerazioni e valutazioni. Le adesioni vengono raccolte dalla Associazione Evelina De Magistris.