Leggere ad alta voce una poesia o una prosa (o ascoltarne la lettura ad alta voce eseguita da altri) aggiunge qualcosa al piacere estetico suscitato dal testo? In che senso un’efficace lettura espressiva (incluse le componenti metrico-ritmiche) può agevolare la comprensione e l’interpretazione di un’opera letteraria?
La sensibilità per le modulazioni espressive della voce può essere esercitata: il ciclo di incontri La voce del testo. Laboratorio teorico-pratico di lett(erat)ura espressiva, coordinato da Luca Degl’Innocenti (Letteratura Italiana) e Mariagrazia Portera (Estetica), intende fornire semplici strumenti teorico-pratici per ridare corpo sonoro ad alcuni testi fondamentali della letteratura italiana.
Gli autori che verranno letti insieme includono Dante, Boccaccio, Pulci, Ariosto, Machiavelli, Leopardi, Gadda, Levi, Calvino; ma il canone è mobile e aperto alle proposte dei partecipanti. Le esercitazioni di lettura ad alta voce verranno affiancate da discussioni guidate e di gruppo sul doppio versante dell'interpretazione storica e letteraria dei testi in esame e dell’analisi estetico-filosofica (esperienza estetica, piacere estetico, specificità della fruizione estetica “performativa”).
Il seminario è aperto a tutti gli studenti triennali e magistrali dei corsi di Letteratura e di Filosofia dei Dipartimenti DILEF e SAGAS.
I prossimi incontri del ciclo seminariale si terranno martedì 22 e martedì 29 novembre dalle 17.00 alle 19.00, in aula 4 plesso di via Capponi.