Un progetto di residenza creativa promosso dall’Opificio, che nell’AA 2022/23 giunge alla sua VI edizione.
Un’idea di Diana Florindi con il fine di sostenere, motivare e produrre valide ed innovative realtà artistiche in fase embrionale, non ancora pienamente consolidate, o già in essere.
La prossima stagione vedrà selezionati N°5 coreografi, collettivi o compagnie, che avranno effettuato richiesta partecipando al presente bando, entro il 15 Luglio 2022.

La mission è promuovere realtà emergenti, valorizzare e sostenere nuove proposte, offrendo una vetrina attraverso la quale esporre il personale linguaggio coreografico.
L’Opificio mette a disposizione i propri spazi per un modulo di creazione che dovrà svilupparsi in 15 ore di sala prove.
La residenza coreografica si chiude con la messa in scena del lavoro sviluppato, in teatro, in live stream o attraverso la produzione di uno short dance film.


>>> BANDO DI RESIDENZA

La residenza è incentrata sul concetto di creazione coreografica.
Le candidature dovranno pervenire il 15/07/2022 attraverso la compilazione del form, con il seguente materiale:
Bio del candidato
Link del materiale video di progetto precedentemente realizzati (max 2)
Descrizione del progetto coreografico da proporre
Curriculum vitae di eventuali di eventuali artisti coinvolti (max 3 ospiti)

Il corto coreografico deve essere sviluppato in una composizione di massimo 15’00’’ che veda l’impiego esclusivo di musiche originali.

La residenza si sviluppa nell’arco di una settimana, con un monte orari di 15 ore:
- Lunedì 13:00/15:30
- Martedì 13:00/16:00
- Mercoledì 13:00/15:30
- Giovedì 13:00/17:00
- Venerdì 13:00/16:00

La mensilità di riferimento viene concordata con la direzione artistica, entro il 20 Agosto 2022.
Gli incontri sono strutturati a completa discrezione dell’artista selezionato per la residenza, e sono aperti a danzatori interni ed esterni ad Opificio, ma comunque di livello avanzato/professionale, selezionati mediante apposita candidatura.
Il numero dei partecipanti al modulo di creazione viene comunicato preventivamente dalla direzione. Il gruppo di lavoro sarà comunque costituito da un minimo di 7 danzatori ed un massimo di 15 elementi. Il progetto è destinato ad essere interpretato dalla Junior Company dell’avviamento professionale di Opificio.
Il coreografo sarà comunque libero di collaborare con i danzatori nella maniera in cui ritiene più opportuno, anche per esempio generando due cast, o includendo parzialmente alcuni degli interpreti.
L’assegnatario della residenza, ha la facoltà di aprire il modulo di creazione a danzatori che intende “necessari” alla realizzazione del proprio progetto, ospitandoli a titolo gratuito per tutta la durata dell’allestimento.

Tutti i partecipanti avranno la possibilità di accedere alla lezione di classico professionisti delle 11:30, con il contributo agevolato di € 3,00.

La performance finale può avvenire in tre modalità:
- in teatro
- in diretta streaming dallo spazio performativo di Opificio sul Canale YouTube Opificio In Movimento
- realizzazione di uno short dance film girato all’interno dello spazio performativo di Opificio, poi trasmesso in anteprima sul Canale YouTube Opificio In Movimento

a) Le date della performance a teatro non coincideranno necessariamente con il periodo di residenza; in questo caso il coreografo può affidare l’allestimento a persona di sua fiducia, ad un addetto di Opificio, oppure tornare per seguirlo personalmente.
b) Per le dirette streaming e per gli short film, è previsto lo svolgimento nella giornata del sabato immediatamente successivo alla settimana di residenza.

••• Contributo di Opificio per le residenze creative:
- sala prove per il monte orari stabilito, con la possibilità di richiedere un incremento
- produzione della rappresentazione teatrale, della diretta streaming o dello short movie
- promozione del progetto
- contributo economico €450,00 lorde



>>> CRITERI DI SELEZIONE

La direzione artistica valuterà in maniera insindacabile la qualità delle proposte ed il curriculum degli artisti coinvolti.
Il bando non pone limiti a linguaggi e stili di danza, con particolare attenzione alla danza contemporanea ed alla apertura verso la contaminazione tra stili ed arti.
La valutazione sulla scelta tiene conto del valore innovativo della proposta, prediligendo progetti incentrati sulla coreografia, rispetto a quelli incentrati sull’utilizzo di scenografie e particolari tecniche.
Verrà data la priorità a progetti inediti, dalla cui descrizione risulti creatività spiccata e concreto senso contenutistico.