Raccogliamo riflessioni e risonanze sul secondo capitolo della lettera pastorale "Ripartiamo da Dio!" di Carlo Maria Martini per orientare il prossimo "homecast" di gennaio 2023
Qui la scheda biblica pre-ascolto: PDF>>
Scrive Martini ..."Sono i profeti a insegnarci che cosa significa ripartire da Dio. Profeta è “colui che tiene lo sguardo fisso verso il Dio che viene” (Martin Buber), ma ha allo stesso tempo i piedi ben piantati sulla terra. Mi sembra che oggi ci sia penuria di profeti: c’è chi guarda in alto mentre i suoi piedi sembrano aver perduto il contatto conla terra degli uomini (è la tentazione dei tanti spiritualismi caratteristici di un’età che si è autodefinita New Age); c’è chi è talmente incollato al proprio frammento di terra da perdere di vista l’insieme e l’orizzonte più grande. Ripartire da Dio richiede il coraggio di riproporsi le domande ultime, di ritrovare la passione per le cose che si vedono perché sono lette nella prospettiva del Mistero e delle cose che non si vedono."
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Come
le Famiglie Missionarie a Km0 possono riconoscersi in questo compito profetico?
Una sintesi dei contenuti dell'homecast:
- Cercare Dio vuol dire avere il coraggio di rimanere sempre in ricerca. Dio non lo si possiede mai. La solidarietà con i luoghi delle esperienze antropologiche fondamentali (a partire dal dolore) è un buon indizio.
- Cercare Dio vuol dire confrontare i nostri progetti con il progetto che Dio ha sulla storia (nostra e di tutti) e che ci ha rivelato in Gesù.
- Cercare Dio vuol dire vuol dire imparare a vivere quello strumento produttore di profondità di comprensione e di sguardo che è la preghiera, che porta con sé come dono l’esperienza della pace del Risorto.
Due modalità possibili: scrivi un breve testo nel modulo oppure manda un vocale con whatsapp.
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