Raccogliamo riflessioni e risonanze sul terzo capitolo della lettera pastorale "Ripartiamo da Dio!" di Carlo Maria Martini per orientare il prossimo "homecast" di gennaio 2023
Qui la scheda per l'ascolto: PDF>>
Scrive Martini ..."C’è un aspetto di profonda verità in coloro che
riscoprono la Chiesa come “comunità alternativa”, a partire dall’esperienza
della Chiesa degli Apostoli. Di fronte
alla solitudine dell’uomo prigioniero dei propri idoli, la comunità dei
discepoli che si vogliono bene annuncia il dono di una comunione nuova,
possibile per la grazia di Dio.
Per la riflessione o la condivisione:
- La comunità alternativa è l’apparizione di una comunione nuova dentro le solitudini del tempo. Come la vita quotidiana della famiglie missionarie a km0 viene riletta da questa intuizione del card. Martini? Cosa gli altri vedono di noi, in questa direzione? Cosa osserviamo noi?
- Radicati nel mistero di Dio. Più che fare, la famiglia missionaria a km0 aiuta la comunità cristiana a restare radicata nel mistero di Dio, per uno sguardo meno impaurito sul mondo e capace della prospettiva di Dio. Quali sono gli ambiti e le dimensioni in cui è più spontaneo amare gli altri secondo il cuore di Dio? Quali quelli in cui è più difficile?
- La comunità alternativa non è una setta ma un principio dinamico di trasformazione (di trasfigurazione). Nella realtà il rischio è invece di essere supplenti su tutto e di conseguenza di non avere le forze (materiali e spirituali) per trasfigurare. Quali “trucchi” per restare princìpi vitali?
- Da massa a popolo di Dio. Le famiglie missionarie a km0 aiutano tutta la comunità a vivere questo esercizio. E lo fanno da anni. Quale bilancio possiamo costruire?
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