Presentazione numero 50
Comunicato stampa 50
Grande evento per il numero 50 de il Reportage.
Un numero che contiene le foto di tutte le 50 copertine, dalla numero 1 del gennaio 2010 a oggi. La copertina del nuovo numero è dedicata al portfolio del fotografo praghese Michal Novotny, che documenta lo sport più crudele del mondo, lo sport nazionale del Kirghizistan.
Il numero, tuttavia, non poteva non essere aperto da un reportage dall’Ucraina, dove si parla della resistenza degli abitanti all’invasione russa. Un servizio di Jean Marc Caimi e Valentina Piccinni, che sono stati a Kiev e al confine con la Polonia.
Il secondo reportage è della fotografa Violeta Santos Moura ed è stato realizzato nelle aree rurali del Portogallo.
In Uganda, invece, il caso è inverso: al contrario della crisi delle nascite si è verificato un boom anagrafico, basti pensare che – come racconta Riccardo Bononi.
Filippo Venturi ci porta invece a Dubai durante l’Esposizione universale per scoprire che la città-baraccone degli Emirati arabi uniti ha due volti: quello dei milionari e dei turisti e quello degli “schiavi”.
Mauro Guglielminotti ci porta negli Usa, a Detroit, la prima metropoli americana ad aver dichiarato bancarotta ma che oggi ha cambiato vocazione e punta sugli investimenti immobiliari, l’industria discografica, la cultura, l’economia green.
Il secondo portfolio è del fotografo Pietro Magnani, che è andato a Pyramiden, l’ex città mineraria di proprietà sovietica, ora completamente abbandonata, situata su di un’isola della Norvegia.
Non manca, naturalmente, la consueta e approfondita intervista: a raccontarsi a Maria Camilla Brunetti è, questa volta, lo scrittore, giornalista e “camminatore” Paolo Rumiz, il quale parla dei suoi libri e dei suoi viaggi. Anche nel numero 50, infine, ci sono la rubrica con le cinque recensioni librarie, nonché quella intitolata “Un autore un libro” ancora di Maria Camilla Brunetti (dedicata all’ultimo romanzo di Alessandro Bertante) e quella con la poesia inedita e commentata di Valerio Magrelli. Il racconto inedito è di Riccardo De Gennaro, mentre la foto vintage ricorda il processo e l’esecuzione del criminale nazista Adolf Eichmann, sessant’anni fa, in Israele, dopo la sua cattura in Argentina.
(testo parziale del comunicato stampa #50)