Cos'è la Vigilanza di Quartiere?
La Vigilanza di Quartiere o Controllo di comunità è un gruppo organizzato di civili dedicato alla prevenzione del crimine e degli atti vandalici all'interno di un quartiere. L'obiettivo della sorveglianza del vicinato include l'educazione dei residenti di una comunità sulla sicurezza e la realizzazione di quartieri sicuri e protetti. Tuttavia, quando si sospetta un'attività criminale, i membri sono incoraggiati a riferire alle autorità e mai ad intervenire.
Il programma prevede l’auto-organizzazione tra vicini per controllare l’area intorno alla propria abitazione. Questa attività è segnalata tramite la collocazione di appositi cartelli (quando si raggiunge un numero congruo di aderenti al progetto). Lo scopo è quello di comunicare a chiunque passi nell’area interessata al controllo che la sua presenza non passerà inosservata e che il vicinato è attento e consapevole di ciò che avviene all’interno dell’area.
Un insieme di piccole attenzioni fa sì che i molti occhi di chi abita il quartiere rappresentino un deterrente per chi volesse compiere furti o altro genere di illeciti “da strada” come graffiti, scippi, truffe, vandalismi ecc. La collaborazione tra vicini è fondamentale perché si instauri un clima di sicurezza che verrà percepito da tutti i residenti e particolarmente dalle fasce più deboli come anziani e bambini.
Il senso di vicinanza, unito alla certezza che al suono di un allarme, a un’invocazione di aiuto o di fronte a qualunque altra situazione “anomala” ci sia attenzione da parte del vicinato, fa sì che ci si senta maggiormente protetti all’interno della propria abitazione e della propria area, rafforzando nel contempo i legami all’interno di una comunità diventata più unita e consapevole.
Anche le Forze dell’Ordine beneficeranno di questa attività. L’instaurazione di un dialogo continuo e sensibile con esse, unito alla sorveglianza della propria via non potranno che migliorare la qualità delle segnalazioni fatte dai cittadini.