I SUOI DATI IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI E IL SUO DIRITTO DI AVANZARE RECLAMI DINNANZI ALL’AUTORITA’ DI CONTROLLO
In certe situazioni, in relazione alle specificità connesse all’esecuzione dell’Incarico, Lei potrà esercitare i diritti di cui al GDPR (artt. 15, 22).
In particolare, sussistendone i presupposti, Lei avrà il diritto di chiedere: 1) l’accesso ai Dati personali che La riguardano, nonché la rettifica; 2) la cancellazione dei Dati personali, ove concesso dalla normativa vigente; 3) l’integrazione dei Dati personali incompleti; 4) la limitazione del trattamento, ove concesso dalla normativa vigente; 5) la copia dei Dati personali da Lei forniti, in formato strutturato, di uso comune e leggibile, da dispositivo automatico (portabilità) e la trasmissione di tali Dati ad un altro titolare del trattamento;
L’esercizio di tali diritti soggiace inoltre ad alcune eccezioni finalizzate alla salvaguardia dell’interesse pubblico (ad esempio la prevenzione o l’identificazione di crimini) e di interessi dello Psicologo. Nel caso in cui Lei esercitasse uno qualsiasi dei summenzionati diritti, sarà onere dello Psicologo verificare che Lei sia legittimato ad esercitarlo e Le sarà dato riscontro, di regola, entro 30 giorni. Per eventuali reclami o segnalazioni sulle modalità di trattamento dei Suoi dati lo Psicologo farà ogni sforzo per rispondere alle sue preoccupazioni, Tuttavia se lo desidera, Lei potrà inoltrare i propri reclami a le proprie segnalazioni al Garante per la protezione dei dati personali.