L’armonia del disaccordo: tradurre André Malraux e Irène Némirovsky
Il seminario verterà sulle traduzioni di due dei massimi autori del Novecento, André Malraux e Irène Némirovsky, a partire dalle loro opere più rappresentative: La Condizione umana (1933) e Suite française, scritto nel 1942 e pubblicato postumo nel 2004, ma anche dei racconti della scrittrice di origine di origine ucraina.
Questi classici nascono entrambi dall’urgenza di raccontare pagine dolorose della storia: la rivolta operaia a Shanghai nel 1927, l’occupazione tedesca in Francia nel giugno del 1940, la persecuzione degli ebrei. Mutuando l’espressione di André Bazin riferita alla camminata del padre e del bambino in Ladri di biciclette di Vittorio De Sica, si cercherà di cogliere "l’armonia del disaccordo" di una scrittura spesso franta. Ci si concentrerà in particolare su come restituire in italiano voci disarmoniche, ruvide, sfilacciate, ma capaci di creare sonorità linguistiche ad alta tensione emotiva.