Il laboratorio è ispirato da strumenti di ecología profonda che dialogano con saperi ancestrali, cosmovisioni indigene, consapevolezze scientifiche e politiche contemporanee, per sperimentare il sentire e l’agire in interdipendenza e ciclicità.
L’Acqua nell’immaginario collettivo come materia vitale, mutevole, chiara o oscura, feconda, diventa l’elemento maestro da cui lasciarsi guidare per una esplorazione interiore di riconnessione con il tessuto vitale della Grande Madre (Terra, Gaia, Pachamama).
L'esperienza prevede un contributo libero e consapevole