“Cosa c’è di più bello di una tranquilla camminata sulle mura di Palmanova?” Questo il pensiero che ti ha svegliato in questa serena giornata invernale. Ed ora eccoti lì, in compagnia del tuo cane. Cammini assorto nei tuoi pensieri; è come se le tue gambe conoscessero da sole il percorso da seguire, lo hai fatto molte volte. “Scric” un ramo si è spezzato sotto il peso dei tuoi passi; questo rumore ti ridesta e riporta alla realtà. Il cane, dov’è il cane? Lo chiami, lo chiami ancora, urli il suo nome "Giove!"…nulla! Attorno a te solo silenzio, poi un lieve guaito. Cammini in quella direzione e ti ritrovi all’imbocco di una delle tante gallerie sotterranee che si diramano sotto la città fortezza. Un altro guaito. È lui, ne sei sicuro! Decidi di addentrarti nella galleria. Man mano che cammini il buio diventa più fitto e l’odore umido più intenso. Un guaito, un altro ancora. Avanzi a tentoni, i tuoi occhi pian piano si adattano all’oscurità. Distingui davanti a te una biforcazione. Ancora un guaito. Ti concentri per capire da dove proviene: dalla galleria a destra o da quella a sinistra?
