I SEGRETI DEI MUSEI PISANI
I musei di Pisa nascondono, ad esempio, la chitarra di Mazzini, un livornese imbalsamato e un’anatra a tre zampe (esposta accanto a un vitello a due teste nella collezione di Teralogia, lo “studio dei mostri”, vi sveleremo dove).
I risaputi insuccessi di Palazzo Reale e San Matteo (durante la serata ospiteremo degli esperti per indagarne i motivi) in parte inducono i pisani a sminuire il proprio sistema museale.
Grazie a una lunga ricerca Seconda Cronaca ha capovolto questa visione “rassegnata”, avventurandosi fra spazi sorprendenti e ignoti ai più.
Dal “Museo delle Aviotruppe” di via di Gello (che custodisce persino un bozzetto di Dario Fo risalente alla Repubblica di Salò) al “Museo di Anatomia Umana” (sconsigliato ai deboli di stomaco, i feti dell’immagine di copertina sono conservati lì). Dai centocinquanta animali impagliati dell’ex patron dell’Aperol (sì, quello dello spritz) a un tatuaggio del 1820.
Domenica 27 giugno dalle 21.30 alle 23.00, presso la sala Kinzica delle Officine Garibaldi, Seconda Cronaca mostrerà i risultati di questa avventura, tramite la proiezione di foto esclusive e gli aneddoti dei redattori.
L’ingresso costa 8 euro e include una copia del numero di Seconda Cronaca dedicato ai segreti dei musei di Pisa. Accedono gratis gli abbonati a Seconda Cronaca e i bambini sotto i 12 anni.
I posti a sedere saranno distanziati di almeno un metro (salvo in caso di nuclei familiari) e gli spettatori dovranno indossare la mascherina.